Acquedotti Imperiali


Gli acquedotti furono costruiti durante l'Epoca Imperiale, per fornire l'approvvigionamento idrico alla città di Roma. Nell'area che circonda il Torrino dei Gelsi, si trovano i resti dei più importanti Acquedotti Imperiali: Anio Vetus, Anio Novus, Acqua Marcia, Acqua Claudia. Proprio qui infatti i romani avevano instaurato un forte presidio militare a difesa degli acquedotti che portavano l'acqua a Roma

 

L'ANIO VETUS: Percorrendo l'antica strada romana della Selciatella, si attraversa la Valle della Mola, caratterizzata dai due vecchi mulini ad acqua, per arrivare di fronte agli imponenti archi dell'Anio Vetus. L'acquedotto fu costruito tra il 272 e il 269 a.c. per trasportare l'acqua del fiume Aniene da Tivoli a Roma. Lungo 43 miglia romane, circa 63,5 km, di cui circa 42 miglia sotterranee, L'acquedotto arrivava fino al cuore dall'Antica Roma (Porta Maggiore). Per arrivare agli acquedotti, si propone trekking a piedi, in mountain bike oppure a cavallo.